Partita gettata al vento, avanti di 13 Pts non siamo riusciti a chiuderla, bruciati dalla verve di San Miniato che ha lottato con furore su ogni pallone adeguandosi fin da subito al cambio del metro arbitrale, non hanno mai mollato e poi hanno trovato in Gabriele Petrolini il jolly che sapevi di dover temere (8.1 di media punti ad oggi) ma che non ti aspettavi così determinante.
San Miniato si è mantenuto sulla sua media realizzativa stagionale (68,1) siamo noi che siamo stati al di sotto della nostra (75.2) e se stiamo al loro ritmo, perdiamo.
Peccato, ci è mancato qualcosa e sappiamo cosa, avremo modo di rifarsi o quanto meno provarci, nella coda dei Playoff.
LA GARA - Nel 1Q San Miniato non riesce a trovare spazi sotto canestro od in penetrazione e si affida principalmente al tiro da 3 dove Parrini (2) e Petrolini (1) eccellono mentre nel Bestdrive Balda Pneumatici Chiesina è il duo Pellegrini (9 Pts) . Bagnoli (5 Pts) a reggere la baracca. Nel 2Q le forze fresche dalla panchina, con un perfetto equilibrio distributivo di punti, ci danno un bel vantaggio, 20/30 a 5'40" ma Parrini prima e Petrolini poi, con 2 triple ed un canestro allo scadere su un secondo tiro porta San Miniato in testa all'intervallo 38/37. il 3Q inizia nel migliore di modi per Chiesina, subito 3 triple consecutive di Mucci e quella apparente padronanza del campo che da sicurezza alla squadra. Il cronometro segna 4'12" quando San Miniato, con Donati, realizza i primi 2 punti del quarto che li porta a 40 Pts ma noi siamo già a 51. Nel quarto decisivo viene fuori la stanchezza, il cronometro non scorre mai ed inizia una gara nella gara, Pellegrini vs Petrolini, a 3'19" tripla di Pellegrini per il 55/62 a 2'55" tripla di Petrolini, poi penetrazione di Pellegrini e bomba di Petrolini ed ancora Pellegrini. A 2'15" sul 61/66 c'è il tecnico alla panchina di San Miniato che costringe l'Allenatore Giunti a lasciare il campo, Mucci sbaglia però il tiro libero e Iacopini riavvicina i suoi 63/66 poi in attacco Bagnoli perde palla e Pagni commette il suo 5° fallo su Mannucci che va in lunetta e ne segna 1, 64/66 a 1'24" Pellegrini sbaglia da 3 ed a 1'10" Mannucci la pareggia in entrata, di nuovo il ferro nega il tiro a Pellegrini e dopo alcune azioni confuse, Mannucci, si ripresenta in lunetta a 51" dove realizza solo il secondo, 65/66, in attacco Mucci perde la palla dopo un contatto ma l'attacco di San Miniato va a vuoto e ci concede 13" per chiudere l'incontro, tutti, sia in campo che in tribuna, sanno chi tirerà, Pellegrini. Sasha si fa consegnare la palla, aspetta gli ultimi secondi e penetra verso il canestro, anzi no, flotta verso il canestro, ma la difesa si è adeguata, oltre al suo difensore ha davanti il lungo subito corso in aiuto, è una frazione di secondo, non ha spazio per tirare e quando il corpo inizia a scendere con un colpo di reni passa la palla nell'angolo a sinistra a Mucci posizionato sulla linea da 3 Pts.
Se l'ultimo tiro fosse il tiro della vita, Bill Fitch allenatore dei Boston Celtics lo avrebbe affidato a Larry Bird così come Phil Jackson nei Chicago Bulls lo avrebbe dato a Michael Jordan, oppure Boscia Tanjevic nella Juve Caserta lo avrebbe affidato a Nando Gentile o Dan Peterson nell'Olimpia Milano avrebbe scelto sicuramente Mike D'Antoni o, scendendo a livelli un pò più consoni a noi, Bruno Ialuna lo avrebbe affidato a Luca Focosi, noi, lo diamo a Gabriele, Mucci, dalla linea da 3 Pts, ha segnato 43 tiri su 103 tentativi.
Gabriele Tira, la direzione è giusta ma è leggermente troppo lungo, va sul secondo ferro ed è vano anche il disperato tentativo in tap in di Bagnoli.
Grazie ragazzi, bella prova comunque e complimenti sinceri alla Pallacanestro San Miniato. Sabato prossimo, 29 Marzo affronteremo in casa il Santo Stefano Campi Bisenzio e ci sarà da riscattare la sconfitta nel girone di andata.
𝑶𝑵𝑪𝑬 𝑨 𝑾𝑰𝑳𝑫𝑪𝑨𝑻 𝑨𝑳𝑾𝑨𝒀𝑺 𝑨 𝑾𝑰𝑳𝑫𝑪𝑨𝑻!
- 𝑫𝒊𝒏𝒐 𝑫𝒊𝒏𝒆𝒍𝒍𝒊 -
𝗣𝗮𝗹𝗹. 𝗦𝗮𝗻 𝗠𝗶𝗻𝗶𝗮𝘁𝗼 - 𝗖𝗵𝗶𝗲𝘀𝗶𝗻𝗮 𝗕𝗮𝘀𝗸𝗲𝘁 𝟲𝟳-𝟲𝟲 (18-19, 38-37, 43-55)
𝗖𝗵𝗶𝗲𝘀𝗶𝗻𝗮 𝗕𝗮𝘀𝗸𝗲𝘁: Mucci 22, Pellegrini 21, Scomparin 8, Santacroce 5, Bagnoli 5, Bernardi 4, Moroni 1, Sorini, Focosi, Pagni, Bronzi NE.